_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ EXCELLENCE
La nascita di una idea è in genere stimolata da una specifica esigenza, dalla necessità di risolvere un problema; alcune volte sembra saltare alla mente quasi spontaneamente con un “effetto lampadina”. In questi casi probabilmente è il subconscio che, lavorando silentemente ed instancabilmente, sussurra al nostro conscio quella che noi prendiamo come idea.
Ne esistono di cattive e di buone, brutte e belle, irrealizzabili e realizzabili. Quasi sempre però quelle migliori sembrano essere quelle che inizialmente appaiano irrealizzabili ma poi...
Queste ultime infatti racchiudono in se l’elemento di sfida che stimola la creatività e pone le basi per il confronto risolutore. L’approccio metodico suggerisce l’analisi del problema, delle soluzioni ad esso esistenti, una profonda riflessione sulle possibili alternative basate sulla propria conoscenza, lo studio della letteratura della materia. Questo processo non sempre è rapido e non sempre alla luce del sole (inconscio / subconscio). All’improvviso però scatta qualcosa, si intravede uno spiraglio e ci si incammina su un percorso aggiungendo dettagli e facendo verifiche mentali o d’altra natura se possibile. Si può non arrivare a nulla di fatto ma può anche venir fuori qualcosa di valido.
Supponendo di essere arrivati a qualcosa di valido come idea, un primo ostacolo è quello di rendere chiaro ed inequivocabile il concetto per chiunque. Descrivere l’idea è il primo compito. Farlo bene non è scontato. Ciò significa far capire l’essenza di quanto immaginato, la sua utilità, il perché possa servire. Esistono aziende che fanno della descrizione delle idee la propria attività e aziende e commissioni per la loro valutazione che utilizzano criteri riconosciuti definibili quasi scientifici.
La scorsa volta ho scritto di DELISGARDEN citandolo come parte
di un progetto più ampio.
DELIS, il progetto padre, è l’idea sulla quale stiamo
lavorando.
La bontà dell’idea di sviluppo DELIS ha ricevuto il Sigillo di Eccellenza (Seal of Excellence) da parte della Commissione Europea incaricata alla gestione dei programmi di Ricerca e Innovazione Horizon 2014-2020. A valle delle stringenti valutazioni da parte di un team internazionale di esperti indipendenti, l’idea di progetto ha superato tutte le rigorose soglie di valutazione di Horizon 2020 per i 3 criteri di aggiudicazione (eccellenza, impatto, qualità ed efficienza dell'attuazione) necessari per ricevere il riconoscimento ufficiale dell'UE Horizon 2020.
Condivido di seguito l’ambito sigillo.
Ricevere un tale riconoscimento è contemporaneamente un punto di
arrivo ed un punto di partenza e mi piace pensarlo come una tappa verso obiettivi più elevati. Apre le porte alle porte della Seal of Excellence Community, un gruppo esclusivo di aziende di eccellenza che, in ambito europeo, ricercano cooperazione per progetti innovativi ed ambiziosi. Ritmi veloci, schedulazioni serrate, pianificazioni a lungo termine sono alcune caratteristiche di questo mondo che non possono essere affrontate se non con un livello elevato di efficienza e competenza.
MaP